Alla cortese attenzione
Presidente della Giunta Regionale
Arch. Paolo di Laura Frattura
Via Genova, 11
86100 Campobasso
Presidente del Consiglio Regionale
Ing. Vincenzo Cotugno
Via IV Novembre, 87
86100 Campobasso
Assessori Regionali
Dott. Carlo Veneziale
Avv. Vittorino Facciolla
Presidente Seconda Commissione Consiliare Lavoro
Dott. Salvatore Micone
Via IV Novembre 87
86100 Campobasso
E p.c.
Regione Molise
Dipartimento Politiche di Sviluppo
Responsabile Dott.ssa Maria Rosaria Simonelli
Via Genova, 11
86100 Campobasso
Regione Molise
Dipartimento della Presidenza della Giunta Regionale
Responsabile Ing. Mariolga Mogavero
Via Genova, 11
86100 Campobasso
Prefetto di Campobasso
Dott. Francescopaolo Di Menna
Piazza G. Peppe, 24
86100 Campobasso
Presidente della Provincia di Campobasso
Antonio Battista
Via Roma, 47
86100 Campobasso
Sindaco del Comune di Termoli
Angelo Sbrocca
Via Sannitica, 5
86039 Termoli
Direzione INPS Molise
Via Zurlo, 11
86100 Campobasso
Organizzazioni Sindacali
Oggetto: Delibera del Consiglio Regionale del 18 ottobre 2016 sulla vertenza Zuccherificio. Comunicazioni.
Le distorte informazioni diffuse in ordine al deliberato adottato al termine della seduta consiliare sullo Zuccherificio del 18.10.2016, impongono di ricondurre al massimo della chiarezza il percorso individuato per offrire risposte concrete ai lavoratori coinvolti.
Il testo del documento approvato, che allego per evitare ulteriori confusioni, è nitido, assume le proposte delle organizzazioni sindacali nazionali di categoria sulle politiche attive del lavoro ed impegna le istituzioni a ricercare ogni possibile soluzione alla ricollocazione del personale, alle tutele ed integrazione del reddito, allo scivolo pensionistico, a ipotesi di auto impiego e/o ad accedere ad altre misure di salvaguardia contemplate dalle vigenti normative o da specifici accordi sindacali con le organizzazioni imprenditoriali, con le amministrazioni del Basso Molise e con il Consorzio Industriale di Termoli.
Tutti coloro che artatamente ipotizzano che tale soluzione possa essere predisposta in pochi giorni speculano sul disagio dei lavoratori, facendo finta di ignorare il contesto della vertenza dello Zuccherificio. Ieri sera è stato stampato e consegnato alle organizzazioni sindacali copia della Determina Dirigenziale del 23 settembre della Regione Molise con sui si chiede all’INPS di pagare la cassa in deroga dal 17 agosto al 25 settembre 2016 impegnando 196 mila euro.
Urge in queste ore convocare una riunione istruttoria per collocare in mobilità il personale, previ chiarimenti interpretativi dell’INPS, per avviare il periodo di copertura economica previste dalla legge.
Se non si completa questa procedura i dipendenti resteranno privi di tutele reddituali e si allungherà la tempistica dal 26 settembre in poi che dovrebbe essere coperta dal pagamento incerto dell’azienda.
Successivamente bisognerà confrontarsi con l’ANPAL – ITALIA LAVORO per predisporre un progetto mirato per i lavoratori dello Zuccherificio che consenta la presa in carico, la profilazione, e l’utilizzo eventuale in attività di pubblica utilità, formazione e/o riqualificazione prevedendo un’integrazione del reddito.
Per costruire un percorso operativo c’è bisogno di completare le procedure ordinarie della mobilità, e avviare un negoziato con le organizzazioni sindacali, INPS, ANPAL – ITALIA LAVORO, Enti Locali del Basso Molise e Consorzio Industriale di Termoli.
Basta leggere con attenzione il documento sindacale allegato al deliberato consiliare adottato unanimemente nella seduta del 18 ottobre per comprendere che l’unica cosa che non serve è l’approssimazione, la superficialità ed il pressapochismo.
Al contrario occorre verificare come accelerare i tempi dell’iscrizione dei lavoratori nelle liste di mobilità, e della successiva profilazione e presa in carico da parte del Centro per l’Impiego di Termoli che versa in una condizione drammatica. Per predisporre il progetto occorrono risorse da reperire, o a livello nazionale nelle procedure dell’Area di Crisi non complessa, che vanno completate, o a livello regionale nei fondi FSE – FESR 2014-2020 che andranno messi a bando.
Bisogna coinvolgere le strutture tecniche ed i Dipartimenti della Regione Molise per calibrare operativamente i tempi delle risposte e la certezza degli impegni che si assumono a partire da quelli normativi e da quelli finanziari.
La straordinaria situazione di difficoltà delle aziende in crisi obbliga a riflettere sulle fragilità degli Uffici del Dipartimento Politiche del Lavoro della Regione Molise che si ritrovano a gestire processi sociali delicatissimi in assenza di strumentazioni essenziali e con carenze d’organico che ne limitano l’operatività.
Ipotizzare soluzioni che prescindono dalla funzionalità e dall’efficacia delle Strutture Amministrative, degli Uffici e dei Dipartimenti della Regione Molise, non serve a nessuno e allontana i tempi delle risposte concrete come sanno sulla propria pelle i lavoratori dell’ITTIERRE ed i n. 1744 lavoratori molisani che aspettano i pagamenti della mobilità in deroga da nove mesi.
Distinti saluti.
Campobasso, 19 ottobre 2016
Il Consigliere
Michele Petraroia