Alla cortese attenzione
Segretario Regionale PD Molise
Dott.ssa Micaela Fanelli
E p.c.
Segreteria Nazionale del PD
Andrea De Maria
Lorenzo Guerini
Debora Serracchiani
Presidente della Giunta Regionale del Molise
Arch. Paolo di Laura Frattura
Assessore Regionale alle Attività Produttivo
Dott. Carlo Venenziale
Coordinatore Nazionale SINISTRADEM – Campo Aperto
On. Gianni Cuperlo
Organi PD Molise
Caro Segretario come sai, il 29 dicembre 2015, per consentire alla coalizione del centrosinistra e al PD, di verificare il rispetto del Programma Elettorale 2013 con eventuali correttivi da apportare sull’attività istituzionale, e/o procedere alla rotazione degli incarichi ricoperti, ti formalizzai la mia disponibilità a rispettare gli impegni politici assunti ad inizio di legislatura ponendomi a servizio del partito e della maggioranza consiliare.
Visto l’andamento caotico dell’Assemblea Regionale PD del 9 gennaio a Isernia, confermai la remissione delle responsabilità ricoperte in Giunta Regionale, con l’obiettivo di contribuire al chiarimento politico all’interno del partito offrendo la possibilità al Segretario Regionale e al Presidente della Giunta di recuperare un clima unitario ed una sintesi virtuosa in vista delle future scadenze amministrative.
Sono rimasto lealmente a disposizione del partito, in attesa della riconvocazione dell’Assemblea Regionale, per offrire un confronto costruttivo sulla base del documento politico, proposto e illustrato, da Nicola Palombo, a nome di SinistraDem Molise, che mirava ad agevolare il ricompattamento del PD pur nel rispetto del pluralismo interno e delle diverse sensibilità congressuali con l’elezione di un coordinamento permanente composto dai parlamentari, dai consiglieri regionali, dal Sindaco di Campobasso, dal Presidente della Giunta, dai tre segretari di Federazione e dal Segretario dei Giovani Democratici del Molise.
Ho preso atto che sei mesi non sono stati sufficienti per riconvocare l’Assemblea Regionale, così come ho preso atto che presso la sede del PD in questi mesi si è tenuta una conferenza stampa sul riordino della sanità con il Presidente della Giunta e due parlamentari, ma senza il Segretario del Partito e senza i Consiglieri Regionali del PD e/o del Centrosinistra.
Passando ad altro tema, il 25 aprile, quale Vice Presidente dell’ANPI Molise, in un evento pubblico presso la Sala Consiliare del Comune di Campobasso, comunicai la mia adesione al Comitato per il NO al Referendum, e in attesa di conoscere la posizione nazionale del PD su questo tema, onde evitare difficoltà o incomprensioni al Partito che è schierato sul SI, e al Gruppo Consiliare Regionale, il 29 aprile comunicai la mia adesione al “Gruppo Misto”.
Sulla questione insieme al Coordinamento Regionale di SinistraDem accolsi, correttamente e tempestivamente, l’invito del Segretario Regionale del PD per un incontro politico svoltosi il 7 maggio presso la stessa sede del partito a Campobasso, in cui vennero approfondite una serie di problematiche e si rinviò ogni decisione sulla possibilità di rimanere nel PD promuovendo Comitati per il NO a future decisioni del PD a livello nazionale.
Tenuto conto che nel corso della Direzione Nazionale del 4 luglio 2016 è stato respinto l’Ordine del Giorno presentato da Gianni Cuperlo e Roberto Speranza, teso ad offrire piena cittadinanza all’interno del Partito per chi sostiene le ragioni del NO nel rispetto della libertà di orientamento personale in materia Costituzionale, prendo atto della risoluzione della problematica, nel senso che gli iscritti al PD sono obbligati a sostenere le ragioni del SI.
Esprimo rammarico nei confronti di un approccio politico che crea una contrapposizione frontale con l’ANPI che il 15 maggio 2016 confermò all’unanimità nel proprio Congresso Nazionale di schierarsi in difesa della Costituzione. Espellere il pluralismo interno muta la funzione del partito da soggetto di rappresentanza collettiva a strumento di supporto della maggioranza pro-tempore e del Governo. Ho apprezzato in questi mesi difficili, la lealtà e la passione, di Gianni Cuperlo che ha saputo affermare con grande dignità le ragioni di una diversità culturale tra la matrice storica della sinistra italiana e la deriva plebiscitaria ed omologante dell’attuale gruppo dirigente del partito, ma intervenendo a Bologna il 25 giugno scorso all’Assemblea Nazionale di SinistraDem – Campo Aperto, anticipai le mie perplessità circa la disponibilità di Matteo Renzi a ricercare una sintesi condivisa con le minoranze congressuali su Referendum, lavoro, sociale e riassetto del partito.
Nella condizione politica che si è determinata, chi come me, si pone sul No al Referendum non ha agibilità all’interno del PD ed è costretto a trarne le conseguenze con profonda sofferenza dopo una lunga, leale e coerente militanza, nata nel movimento studentesco, e proseguita prima da operaio metalmeccanico e poi da dirigente sindacale.
Tornando alla situazione regionale, leggo dichiarazioni estemporanee del Vice-Segretario PD che allude ad atti istituzionali a mia firma che avrebbero destato la suscettibilità della Giunta Regionale e della Segreteria del Partito. Al fine di evitare inutili incomprensioni allego gli atti in questione così ciascuno, leggendoli, possa farsene un’idea, fermo restando che sugli stessi sono pronto a confrontarmi nel merito, in ogni sede e con qualsiasi interlocutore.
Distinti saluti.
Campobasso, 6 luglio 2016
Michele Petraroia
1. Mozione sulla Legalità – Approvata dal Consiglio Regionale del 14 giugno 2016;
2. Mozione sulle Politiche Sociali;
3. Ordine del Giorno sull’Area di Crisi;:
4. Accesso agli atti sulla mobilità in deroga 2015;
5. Ricoveri presso il P.O. Cardarelli e trasferimento di pazienti in urgenza presso strutture ospedaliere extra-regionali – Nota di Riscontro del Direttore Generale della Salute del 01.07.2016.
Ordine del giorno sul Referendum a firma di Speranza e Cuperlo _ Partito Democratico
Intervista vicesegretarioMichele Di Giglio – Primonumero.it
Mozione Legalità
Mozione politiche sociali
Ordine del Giorno su Area di Crisi Complessa
Richiesta atti su mobilità in deroga ex-art. 103 del Regolamento Interno.
Ricoveri presso il P.O. Cardarelli
Risposta Direttore Salute ricoveri P.O.