30° anniversario dell’assassinio del Brigadiere dei Carabinieri Antonio Cezza. Una delegazione di giovani del Presidio di LIBERA del Vulture Melfese, ANPI e Unione degli Studenti incontrano i familiari ed il Generale Rosario Castello. Proposto un progetto didattico su “Legalità e Costituzione”.
Custodire la memoria del giovane Brigadiere dei Carabinieri Antonio Cezza, assassinato a 26 anni in un conflitto a fuoco a Melfi ed insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare, e promuovere un Progetto didattico in suo nome su “Legalità e Costituzione”, questo il messaggio che una delegazione di giovani del Presidio di LIBERA del Vulture-Melfese, ANPI e Unione degli Studenti di Melfi hanno prospettato ai familiari, al Generale Rosario Castello e al Vescovo Mons. Ciro Fanelli, a latere delle manifestazioni svolte in mattinata per ricordare il 30° anniversario di quel tragico evento. Al termine della funzione religiosa il papà Giovanni, il fratello Giuseppe e due coetanei e compagni di scuola del Brigadiere arrivati appositamente da TRANI si sono lungamente intrattenuti con i giovani di Melfi apprezzando la loro disponibilità e mettendosi a disposizione del Progetto. Il Comandante della Legione Carabinieri Basilicata Rosario Castello, presente alla cerimonia insieme al Colonnello Albanese, ha espresso condivisione per una proposta che agevola il legame tra l’Arma, le comunità locali ed il mondo della scuola. Mons. Ciro Fanelli molto sensibile ai temi del disagio sociale, dei giovani e della legalità ha manifestato il proprio sostegno incoraggiando gli studenti ed auspicando una giusta attenzione istituzionale nazionale, regionale e locale sui temi della sicurezza e sul riavvicinamento dell’amministrazione giudiziaria ai territori. La delegazione del Presidio di LIBERA del Vulture-Melfese con la Presidente Donatina Allamprese ed il prof. Salvatore Bochicchio hanno deposto una corona di fiori accanto a quella dell’Arma dei Carabinieri al Monumento che ricorda il Sottufficiale caduto ed ha voluto testimoniare insieme ad una rappresentanza dell’ANPI e dell’Unione degli Studenti di Melfi, la propria vicinanza ai familiari e a tutta la comunità in questa triste circostanza.
Melfi, 22 luglio 2020
Michele Petraroia