Alla cortese attenzione
Presidente Giunta Regionale Molise
Arch. Paolo di Laura Frattura
Assessore all’Ambiente Regione Molise
Avv. Vittorino Facciolla
E p.c.
Delegazione Parlamentare del Molise
Presidente Consiglio Regionale del Molise
Ing. Vincenzo Cotugno
Prefetto di Campobasso
Dott.ssa Maria Guia Federico
Organizzazioni Sindacali
Associazioni di Tutela Ambientale
Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
Oggetto: Decreto Ambientale. La Regione Molise chieda le modifiche sollecitate dal Forum delle Associazioni.
Il Ministero dello Sviluppo con un Decreto del 3 aprile scorso ha autorizzato le società petrolifere ad agire sui pozzi estrattivi entro le 12 miglia con le intuibili conseguenze che potranno determinarsi in termini di impatto ambientale e di ricadute negative per le attività turistiche, alberghiere, ricettive e per le attività economiche legate alla pesca, al mare e alla promozione del territorio.
Contestualmente il Governo è pesantemente intervenuto con un provvedimento all’esame della Conferenza Stato – Regioni e delle Commissioni Parlamentari, in cui semplifica una serie di procedure di Valutazione di Impatto Ambientale e di autorizzazioni in materia di infrastrutture, opere pubbliche e attività produttive.
Come emerge dall’allegato Dossier di carattere tecnico – giuridico, molto puntuale in ogni aspetto e per tutto l’articolato, vengono individuati molteplici profili di illegittimità, forzature normative e conflitti di competenza tra Stato e Regioni ai sensi dell’art. 117 della Costituzione, predisposto da esperti del Forum delle Reti di Associazioni e Comitati di difesa ambientale del nostro paese. Tenuto conto dei rischi a cui è esposto il Molise sia per le prospezioni e le attività estrattive di idrocarburi sia a largo delle proprie coste che su terraferma, e sia per la miriade di progetti di impianti per le fonti energetiche rinnovabili, oltre che per opere pubbliche, cantieri, infrastrutture e attività produttive, è assolutamente necessario adoperarsi in sede di Conferenza Stato – Regioni e nei confronti delle Commissioni Parlamentari e del Governo per far apportare i necessari correttivi al Decreto così come sollecitati dal Forum delle Associazioni di tutela ambientale che allego alla presente comunicazione.
Distinti saluti.
Campobasso, 7 aprile 2017
Il Consigliere
Michele Petraroia
Articolo Il Fatto Quotidiano 07.04.2017