Alla cortese attenzione
Segretari di Circolo PD
della Federazione Medio Molise
Assemblea Federazione PD Medio Molise
Oggetto: Indagine SWG sul senso di comunità e sul superamento della concezione individualista della società. Orientamenti di voto al 21 gennaio 2016.
Penso sia di grande interesse questa ricerca condotta dall’Istituto SWG che analizza in modo scientifico gli orientamenti degli italiani e mette in evidenza che progressivamente si archiviano le culture individualiste tipicamente di destra che hanno dominato la scena negli ultimi 25 anni.
Lo studio fa emergere un bisogno di comunità, di condivisione, di cammino comune e voglia di stare insieme in soggetti della rappresentanza sociale riscoprendo il valore del dialogo, del confronto e del sentirsi parte di un qualcosa che appartiene a tanti.
Questo orientamento culturale aiuta i processi della partecipazione attiva dei cittadini e rilancia il ruolo della rappresentanza collettiva, delle forme di aggregazione civica, dei movimenti d’opinione e dei partiti politici.
Insieme alla nota trasmessa recentemente dal Segretario della nostra Federazione questa ricerca può rappresentare uno stimolo per avviare un confronto nella nostra Assemblea Provinciale e nei nostri Circoli Comunali soffermandoci sia sulla tendenza molto interessante per il pensiero di una formazione politica socialista e democratica, e sia sugli orientamenti di voto al 21 gennaio che segnano una frenata del Movimento 5 Stelle e una difficoltà della destra sempre più evidente.
Cordiali saluti.
Campobasso, 22 gennaio 2016
Il Vice Segretario
Remo De Marco
Alla cortese attenzione
Segretari di Circolo PD
della Federazione Medio Molise
Assemblea Federazione PD Medio Molise
E p.c.
Segreteria Regionale PD Molise
Responsabile Organizzazione Luca Iosue
Via Ferrari, 7
86100 Campobasso
Segreteria Nazionale PD
Responsabile Organizzazione On. Lorenzo Guerini
Via Sant’Andrea delle Fratte, 16
00187 Roma
Il Partito Democratico del Molise si trova a svolgere, in questa difficile congiuntura socio economica, un ruolo decisivo ed ha la responsabilità di guidare la nostra regione verso una nuova stagione. Ha il dovere di porsi al servizio delle aspettative dei molisani e di costruire insieme al centrosinistra una prospettiva di progresso, benessere e sviluppo.
Spetta a tutti gli iscritti, ai militanti, ai simpatizzanti e ai componenti dei Circoli del PD, di partecipare attivamente al confronto aperto nel partito e nella coalizione, al fine di consolidare la positiva azione riformatrice avviata nella Regione Molise e nelle principali amministrazioni locali guidate dal centrosinistra.
Bisogna apportare i necessari correttivi al programma elettorale del 2013, verificare i risultati raggiunti ed individuare con spirito costruttivo le priorità strategiche da perseguire nella seconda parte della legislatura regionale.
Accelerare le riforme degli Enti, a partire dai Consorzi Industriali, dagli EPT, Sviluppo Italia e Molise Dati. Snellire e semplificare la pubblica amministrazione attraverso la digitalizzazione in favore dei cittadini e delle imprese. Tutelare l’ambiente da trivellazioni e dissesto idrogeologico. Valorizzare il patrimonio culturale. Riorganizzare i servizi associati dei comuni, recuperando in una visione complessiva le competenze delle Province e delle ex-Comunità Montane, per coordinare operativamente la rete della pubblica amministrazione sul territorio.
Su questi temi la Giunta Regionale ha avviato un positivo percorso di riordino normativo che necessita di essere consolidato con scelte coerenti tese a contenere i costi istituzionali a vantaggio di un calo delle imposte e di una spesa pubblica indirizzata alle imprese per creare nuove opportunità di lavoro a tempo indeterminato, migliorando la competitività territoriale.
Nell’Assemblea Regionale del 9 gennaio scorso, la Segretaria del PD ha sviluppato un’ampia e approfondita relazione che può rappresentare un utile elemento di confronto per rilanciare con determinazione il ruolo del partito come sede di elaborazione, di proposta politica e di dialettica con gli amministratori del PD eletti in Parlamento, in Consiglio Regionale, nelle Province e nei Comuni.
Occorre coinvolgere in questa mobilitazione attiva del partito il più ampio numero di simpatizzanti e di iscritti per alimentare una progettualità condivisa con chi è chiamato nelle istituzioni a concretizzare i programmi elettorali su cui i cittadini hanno dato fiducia al centrosinistra e al PD.
L’opportunità della verifica politica di metà mandato, agevolata dalla remissione dell’incarico del Vice Presidente della Giunta Regionale, può rappresentare l’occasione giusta per rilanciare l’azione istituzionale del centrosinistra individuando una sintesi unitaria capace di consolidare il cambiamento avviato, raggiungere gli obiettivi di crescita e sviluppo, difendere il sistema delle tutele sociali e predisporsi con successo a vincere le prossime tornate amministrative, comunali, regionali e nazionali.
La questione degli assetti istituzionali, presenti e di prospettiva, va subordinata al progetto politico del partito e del centrosinistra in una visione che antepone un disegno generale al ruolo degli eletti e dei singoli amministratori. La politica è servizio, militanza, partecipazione attiva, senso del dovere, responsabilità, etica e coerenza.
Cordiali saluti.
Campobasso, 14 gennaio 2016
Pietro Maio
PoliticAPP_speciale_22gen2016