Alla cortese attenzione:
Università degli Studi del Molise
Magnifico Rettore Prof. Gianmaria Palmieri
Via Francesco de Sanctis
86100 Campobasso
Università di Bologna
Dipartimento Scienze Giuridiche
Prof. Franco Focareta
Via Zamboni, 22
40126 Bologna
Università degli Studi del Molise
Delegata del Rettore al Mercato del Lavoro
Prof.ssa Luisa Corazza
Via Francesco de Sanctis
86100 Campobasso
E p.c.
Arcivescovo Campobasso – Bojano
S.E. Mons. GianCarlo Maria Bregantini
Via Mazzini, 76
86100 Campobasso
Direzione Regionale per i Beni Culturali del Molise
Dott. Gino Famiglietti
Palazzo Iapoce – Salita San Bartolomeo,10
86100 Campobasso
Segretario Generale CGIL Molise
Sandro Del Fattore
Via T.Mosca, 11
86100 Campobasso
Segretario Aggiunto CISL Abruzzo Molise
Giovanni Notaro
Via Ziccardi, 10
86100 Campobasso
Segretario Generale UIL Molise
Tecla Boccardo
Via Conte Verde, 3
86100 Campobasso
Comune San Bartolomeo in Galdo
Vice-Sindaco Avv. Lina Fiorilli
Corso Roma, 30
82028 San Bartolomeo in Galdo
Presidente ELSA Campobasso
The European Law Students’ Association
Dott. Michele Pappone
Dipartimento Giuridico – Viale Manzoni
86100 Campobasso
Oggetto: Seminario Scientifico sulla nozione di “giusta causa” nei licenziamenti intimati al lavoratore, con riferimento allo STATUTO del Comune di San Bartolomeo in Galdo del 1331 – 1360 approvato dai monaci dell’Abbazia di Santa Maria del Gualdo a Foiano Valfortore.
Come concordato per le vie brevi, si anticipa copia di un primo documento risalente al 1360 riferito allo Statuto Comunale di San Bartolomeo in Galdo approntato dagli Abati Nicola da Cerce e Nicola da Ferrazzano di Santa Maria del Gualdo, successori di San Giovanni Eremita da Tufara, che all’art.69 prevedevano già la nozione giuridica della “GIUSTA CAUSA” per motivare la rescissione dei rapporti di lavoro dipendente, anticipando di 5 secoli le teorie marxiste e di 610 anni l’approvazione dello Statuto dei Lavoratori (legge n.300 del 20.05.1970) dal Parlamento Italiano.
La materia di stretta attualità merita di essere esaminata anche in chiave scientifica e culturale perché attiene la dignità di ogni essere umano che non può essere discriminato nei suoi diritti fondamentali. La “GIUSTA CAUSA” nel licenziamento di un lavoratore presuppone uno Stato di Diritto che tutela ogni persona, anche chi si trova a vivere in una condizione di svantaggio e dispone di una minore forza contrattuale.
La nozione travalica l’ambito giuslavorista e segna la distinzione tra la società dell’arbitrio fondata sulla legge del più forte ed un contesto sociale in cui la libertà di ogni individuo viene tutelata concretamente a partire dal diritto a non essere licenziato senza una “giusta causa” esattamente per come venne definito nell’Abbazia di Santa Maria del Gualdo nel 1331 con una proposta di Statuto Comunale approvata dal Re Roberto d’Angiò. Nelle more del completamento delle ricerche storiche negli archivi del Museo dei Beni Culturali di Napoli, è opportuno riflettere sul valore storico oltre che sulla attualità di un principio cardine del diritto del lavoro.
Si conferma l’ipotesi del 12 dicembre alle ore 14.30 del seminario scientifico, già individuata nei contatti intercorsi con l’Università di Bologna, l’Università del Molise, la Diocesi di Campobasso e il Comune di San Bartolomeo in Galdo.
Distinti saluti
Campobasso, 26 novembre 2014
L’Assessore
Michele Petraroia
statuti san bartolomeo in galdo