Alla cortese attenzione
Ministro dei Beni e delle
Attività Culturali
On. Dario Franceschini
E p.c.
Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali
Segretariato Generale
Arch. Antonia Pasqua Recchia
Prefetto di Campobasso
Dott.ssa Maria Guia Federico
Soprintendenza Archivistica e
Bibliografica dell’Abruzzo e del Molise
Direttore Dott.ssa Elena Glielmo
Magnifico Rettore Università
degli Studi del Molise
Prof. Gianmaria Palmieri
Presidente della Giunta
Regionale del Molise
Arch. Paolo di Laura Frattura
Ufficio Scolastico
Regionale del Molise
Direttore Dott.ssa Anna Paola Sabatini
Oggetto: Giuseppe Maria Galanti. Manoscritti.
I manoscritti di Giuseppe Maria GALANTI (1743-1806) assegnati all’Archivio di Stato di Campobasso per essere riordinati dal conte Rocco Galanti, potrebbero essere messi in vendita al migliore offerente, con il rischio di perdere pubblicazioni inedite, ricerche storiche, saggi filosofici e materiali d’archivio di uno dei principali intellettuali italiani del Settecento.
Santa Croce del Sannio, comune di origine di Giuseppe Galanti, è di fatto, per ragioni storiche, orografiche, identitarie, economiche e sociali, legata al Molise, tanto è vero che Giuseppe Maria Galanti pubblica nel 1781 la “Descrizione dello stato antico ed attuale del contado di Molise” con una perizia agevolata dalla conoscenza dei luoghi, degli usi e delle condizioni degli abitanti.
Il legame con il territorio molisano di uno dei più bravi illuministi meridionali è rimasto sempre vivo e diffuso nel tempo come confermano eventi, studi, pubblicazioni, monumenti, oltre ad intitolazioni di scuole, piazze o come testimoniano i rapporti con Vincenzo Cuoco di Civitacampomarano e con diversi studiosi regionali di quel periodo.
Per queste ragioni e al solo fine di preservare al patrimonio pubblico un bene inestimabile sul piano storico, scientifico, filosofico e culturale, auspico che in caso di conferma di messa in vendita dei manoscritti di Giuseppe Maria Galanti, il Ministero dei Beni Culturali possa valutarne l’acquisizione.
Distinti saluti.
Campobasso, 09 agosto 2017
Il Consigliere
Michele Petraroia