Alla c.a.
Commissario Ad Acta
per l’attuazione del Piano di Rientro
dai disavanzi del Settore Sanitario
On. Angelo Michele Iorio
Direttore Regionale
Assessorato alla Sanità
Dott. Roberto FAGNANO
Direttore Generale ASREM
Dott. Angelo PERCOPO
Responsabile Regionale del
Servizio di Medicina Veterinaria
e Sicurezza Alimentare
Responsabile dell’Asrem
Dipartimento di Prevenzione
Unità Operativa Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale
Ambito di Isernia
Prefetto della Provincia di Isernia
Sindaco di Venafro (IS)
Dott. Nicandro COTUGNO
Sindaco di Pozzilli (IS)
Dott. Nicandro TASSO
E p.c.
Comando Carabinieri NAS
di Campobasso
Presidente della Provincia di Isernia
Oggetto: Richiesta informazioni.
Premesso che:
da alcune settimane i giornali e i telegiornali locali hanno dato ampio risalto alla notizia della possibile presenza di diossina sul territorio del Venafrano;
secondo le anticipazioni fornite dall’Associazione “Mamme per la salute e per l’ambiente” sarebbe documentata la presenza di diossina su quel territorio;
sulla questione è intervenuto, con una relazione, il dottor Stefano Raccanelli, Responsabile del laboratorio microinquinanti del Consorzio INCA di Venezia, pubblicato sul sito internet dell’Associazione “Mamme per la salute e per l’ambiente” di Venafro (http://www.mammesaluteambiente.it/web/index.php/notizie/96-allarme-diossina.html) che ha sostanzialmente confermato l’esistenza di un pericolo reale per la salute pubblica;
da tempo nell’area venafrana viene segnalato l’aumento di casi di patologie gravi, spesso mortali, legate probabilmente a fenomeni di inquinamento ambientale;
Considerato che:
è importante preservare il territorio, salvaguardare la pubblica incolumità e tutelare la salute dei cittadini, attivando controlli periodici preventivi sia sul possibile inquinamento ambientale che su quello delle acque, dei terreni e delle emissioni in atmosfera con i diversi Organi ad Enti preposti (Nucleo Operativo Ecologico, Nuclei Antisofisticazione, Corpo Forestale dello Stato, Arpa Molise, ASREM; Istituto Superiore della Sanità, ISPRA, ecc..);
il Servizio di Medicina Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Asrem, nell’ambito dei propri compiti istituzionali e nell’attuazione delle norme vigenti, effettua controlli periodici a campione nei mattatoi operanti sul territorio regionale anche per rilevare la presenza di PCB diossina e per verificare se vengono superati i limiti previsti dal Reg. CE/1881/06;
sicuramente nell’ambito di tale attività sono state svolte analisi su campioni di carne di capi macellati nei mattatoi operanti nell’area del Venafrano e provenienti da allevamenti attivi nella zona;
tutto ciò premesso e considerato, in ottemperanza a quanto previsto dalle norme vigenti in materia, nell’ambito delle proprie prerogative di consigliere regionale e per l’espletamento del proprio mandato,
C H I E D E D I S A P E R E
quali controlli sono stati effettuati nell’Area di Venafro sull’aria, l’acqua, i terreni, le discariche, i prodotti alimentari e se sono state accertate presenze di sostanze nocive, inquinanti o pericolose per i cittadini che possono mettere a rischio la popolazione o causare l’incremento di taluni patologie;
se l’Asrem, Ambito di Isernia, Dipartimento di Prevenzione, U.O.C. Igiene degli Alimenti di Origine Animale, negli ultimi dodici mesi ha effettuato analisi e controlli per verificare la presenza di diossina in capi di bestiame allevati nell’area del Venafrano e macellati presso i mattatoi della zona;
se da questi controlli sono stati scoperti casi di positività per la presenza di diossina superiore ai limiti previsti dal Reg. CE/1881/06;
Al Signor Prefetto si chiede inoltre di attivarsi e di vigilare per le proprie specifiche competenze informando eventualmente lo ritenga opportuno anche le competenti sedi ministeriali della Sanità e dell’Ambiente.
Distinti Saluti.
Campobasso, 20 giugno 2011
Michele Petraroia